sabato 28 febbraio 2009

Gatti di campagna

Una bella passeggiata in campagna
in compagnia di piccoli dolci amici!





Buon fine settimana!!!

venerdì 27 febbraio 2009

I pangrissini di Sara!


Ho scoperto un nuovo, meraviglioso mondo ...


ricco di meravigliose ricette ... biscotti, torte ... è proprio un dolce mondo!!!

Appena ho visto i suoi pangrissini
sono corsa in cucina a prepararli!! correte anche voi sono buonissimi!!!!!!
Ho seguito il consiglio di Sara: " farcite a piacere "
così un pò li ho farciti come lei, altri con ricotta, sale, pepe, e pezzettini di prosciutto cotto
ed infine alcuni con la nutella!!


sono fanatastici!!!!
croccanti fuori e con un morbido ripieno all'interno!

spazzolati tutti!

grazie mille Sara!!!!

giovedì 26 febbraio 2009

Chicken caesar salad

Dopo tante frittelle ci vuole una ricettina leggera … ma nn troppo!

Mi piace molto quest'insalata, porta con se i ricordi delle vacanze, di Barcellona e del Planet Hollywood!!


Ingredienti: 350 gr insalata mista, 200 gr petto di pollo, 3 fette di pane belle spesse, origano, maionese, senape, olio, aceto balsamico, sale, pepe


Ricavare tanti cubetti dalle fette di pane, disporle su una lastra ricoperta da carta forno, condire con olio, sale, pepe ed origano.
Far tostare fino a rendere il pane dorato e croccante.

Cuocere il petto di pollo sulla piastra o griglia.
Tagliarlo a strisce. Far raffreddare.

Preparare la salsa mescolando 5 cucchiai di maionese e 2-3 di senape.

Nell’insalatiera mettere l’insalata ed il pollo, condire con qualche goccia di aceto balsamico, pepe, pochissimo sale e mescolare.

Aggiungere i crostini e la salsa
mescolare al momento di servire.



con questa ricetta partecipo alla raccolta di susina strega del te
http://lasusinaontherocks.blogspot.com/2009/01/vabbe-mi-avete-contagiato-e-che.html

martedì 24 febbraio 2009

carnevale!!!


in questi giorni mi son divertita a provare alcune ricette

una più buona dell'altra!!!


bomboloni, ciambelle, krapfen leggeri, soffici, buonissimi!!!
andate direttamente a guardare gli originali ...
... io c'ho provato ma gli originali sono insuperabili!!!


http://aniceecannella.blogspot.com/2009/01/bombe-krapfen-ciambelline-insomma.html

http://ilpiaceredelpalato.blogspot.com/2009/02/bomboloni-e-ciambelline.html


http://lafamevienecucinando.blogspot.com/2009/02/carnevale-ogni-krapfen-vale.html




grazie mille a Paoletta, Mary, Denise!!

lunedì 23 febbraio 2009

Pesche


Per questi buonissimi dolci di Carnevale ho seguito una ricetta tratta da uno splendido libro ricco di spunti, di storia, di ricette, di amore
Ricette, Ricordi, Racconti
I dolci della tradizione maceratese.

Sono venute benissimo e poi sono cotte nel forno, perfette in questi giorni in cui il fritto impazza!

Per 14 pesche:
2 uova, 60 gr burro, 60 gr zucchero, 500 farina 00, 30 gr lievito di birra, 120 ml latte
1 albume, zucchero semolato, alchermes
Crema pasticcera, crema al cioccolato (ho aggiunto la nutella alla crema pasticcera)


Intiepidire metà latte e sciogliervi il lievito di birra.
Sciogliervi 20 gr zucchero.
Aggiungere 120 gr farina.
Impastare tutto in un recipiente, coprire con pellicola ( la ricetta dice incidere il panetto disporre in una ciotola coperta con un piatto) e far lievitare in luogo caldo per una mezz’ora.

Sulla spianatora disporre la farina a fontana ( lasciarne un po’ da parte, servirà per infarinare il piano mentre si impasta ) aggiungere lo zucchero, il burro morbido a pezzetti, le uova leggermente montate e il latte tiepido.
Iniziare ad amalgamare ed aggiungere il panetto lievitato fatto a pezzetti.
Impastare bene e a lungo, utilizzando la farina lasciata da parte se necessario, fino ad ottenere una pasta morbida ma compatta.
Mettere la pasta in un recipiente, coprirlo con la pellicola (la ricetta dice coperto con uno sparrone bagnato e ben strizzato) e far lievitare al caldo per almeno un’ora.

Riprendere la pasta, ricavare delle palline dal diametro di 2-3 cm.
Disporle distanziate su una lastra da forno con carta forno.

Coprire con pellicola (la ricetta dice con uno sparrone sottile, bagnato con acqua calda e poi strizzato o pellicola trasparente ben oleata) e metterle a lievitare in un posto caldo.

Quando le palline saranno cresciute, spennelarle con latte.

Mettere in forno già caldo a 150° e cuocere per 30’ (la ricetta dice 10-20’).
Sfornare, far raffreddare.

Dalla base di ogni pallina, tagliare uno strato di pasta ( qui li riutilizziamo con maionese e prosciutto crudo, buono!) poi togliere altra pasta per formare un buchino
(la ricetta dice, tagliare con un coltello affilato un pezzetto di pasta in modo che si formi un buchetto)

Metter un po’ di alchermes e poi la crema.
Unire le due palline.
In una ciotola mescolare albume e un bicchiere di alchermes. Passarci ad una ad una le pesche (la ricetta dice spennellare con questo composto le pesche) e rotolarle delicatamente nello zucchero semolato.

Sono pronte!

sabato 21 febbraio 2009

Agrumini


Questi dolcetti tipici di Carnevale sono i miei preferiti!
Si chiamano arancini o limoncini, a seconda dell’agrume che viene utilizzato per dar loro il sapore, io li ho chiamati agrumini perché utilizzo un misto di limone e arancia.
Sono deliziosi!!!

Una farcia composta da scorza grattugiata di agrumi e zucchero da loro quel gusto inconfondibile reso ancor più irresistibile dal dolce caramellare durante la cottura.

La cottura necessita di attenzione. L’olio nn deve essere troppo caldo, devono cmq raggiungere un bel colore in tempo breve per evitare di assorbire troppo olio.
La prova con un paio di dolcetti per valutare la temperatura è la miglior cosa.

La mia versione è molto croccante (mi piace tantissimo così!) l’originale è più morbida.


Ingredienti: 150 gr farina, 1 uovo, 1 cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di olio, 1 cucchiaio di latte, mistrà, una puntina ( se si vogliono più morbide utilizzare più lievito) di lievito per dolci
Per la farcia: scorza grattugiata di due limoni e tre arance, 5 cucchiai di zucchero
Olio per friggere.

Grattugiare la scorza degli agrumi e mescolarla alla zucchero.

Sulla spianatora fare una fontana con la farina, aggiungere al centro zucchero, olio, latte, lievito, mistrà.

Stendere l’impasto con il mattarello, tirare una sfoglia molto sottile ( se si vuole croccante ).
Distribuirvi sopra la farcia, su tutta la sfoglia.
Arrotolare la sfoglia delicatamente. Al termine pressare un po’.
Tagliare tante fettine larghe 1 cm.
Friggere, rigirando più volte, fino a doratura.
Una parte della farcia uscirà e si attaccherà ai dolcetti … saranno ancor più buoni!Sistemare su carta paglia per far assorbire l’olio (un passaggio veloce altrimenti si attaccano alla carta).




con questa ricetta partecipo alla raccolta di Carolina!!

venerdì 20 febbraio 2009

Friends forever!


un meraviglioso pensiero è arrivato a me da due splendide care amiche

http://ilmondodiladycocca.blogspot.com/

http://fantasilandiastellabianca.blogspot.com/


un pensiero che parla di amicizia, di quel tesoro inestimabile, raro e preziosissimo!!


grazie di cuore!!!!


ora io lo dono a Voi che mi regalate ogni giorno la vostra amicizia:


Lidia e le sue cuoche amiche

Fantasilandia

Elena

Betty

Mary

Sabrina e Luca

Antonella

Lory

Laura

Imma

Mirtilla

May26

Paola
Annathenice

Laura

manu e silvia

Morè

Fede

mammadeglialieni

Claudia

Micaela

Ines

Denise

Pinky80

Pamy
Anna Maria

Kristel

Camomilla

Anicestellato

Pepe rosa

77mele

Furfecchia

Vale
sicuramente ho dimenticato qualcuno, perdonatemi!!
grazie di cuore a tutti!

Nella solitudine, nella malattia, nella confusione,
la semplice conoscenza dell’amicizia
rende possibile resistere,
anche se l’amico non ha il potere di aiutarci.
È sufficiente che esista.
L’amicizia non è diminuita dalla distanza o dal tempo,
dalla prigionia o dalla guerra,
dalle sofferenze o dal silenzio.
È in queste cose che essa mette più profonde radici.
È da queste cose che essa fiorisce

Pam Brown

giovedì 19 febbraio 2009

Sfrappe

Giovedì grasso!!!

Le sfrappe!!
che buone!!!
Semplici, fragranti, deliziose!!

Mia nonna nei pomeriggi di carnevale ne preparava interi piattoni
veloce com’era, impastava, stendeva, tagliava, friggeva e poi arrivava da noi con queste calde delizie a proporci una graditissima pausa!

Ora, con la sua malattia, i suoi buoni piatti, da far invidia ad uno chef, sono solo un ricordo
Io ci ho provato, certo le sue sono insuperabili!
Queste le dedico a te, nonna!


Ingredienti: 1 uovo, 100 gr farina 00, un cucchiaino di olio d’oliva, un pizzico di sale, mistrà, buccia grattugiata di mezzo limone, 3 cucchiaini di zucchero, vino bianco.

Olio per friggere

Per farcire: zucchero a velo, zucchero semolato, alchermes, miele, cacao, granella di nocciole, palline colorate.

- Lavorare (come si fa per fare le tagliatelle) gli ingredienti sulla spianatora: la farina a fontana, al centro l’uovo, la scorza grattugiata, lo zucchero, l’olio, mistrà e vino bianco q.b. per ottenere un composto morbido, elastico.

- Con il mattarello tirare una sfoglia molto sottile, infarinando il piano e la pasta.

- Tagliare con la rotella.
Mia nonna tagliava dei rettangoli e poi li stringeva al centro per dar loro la forma di un fiocco-mascherina.

- Friggere in abbondante olio (un tempo strutto), la temperatura nn deve essere troppo elevata , si friggono in pochissimo tempo, fare attenzione a nn bruciarle, tirarle fuori quando sono ancora chiare.

- Farcire a piacere

Alchermes e zucchero semolato


Miele e palline colorate


Miele (in cui ho mescolato del cacao) e granella di nocciole


con questa ricetta partecipo alla raccolta di Carolina

mercoledì 18 febbraio 2009

Grissini cipolla e curry, Cuori pepe e sesamo



Nel cestino del pane della famosa cenetta di San Valentino non potevano mancare dei grissini fatti da me.

È stato il mio primo esperimento per cui ho preferito seguire una ricetta presa da La grande cucina italiana - Pane, pizze e torte salate - edizione speciale per Il Giornale - Food editore

Ho variato:
-la ricetta prevede 200 gr farina 00 e 50 gr farina maltata, ho utilizzato solo farina 00;
- il tempo di lievitazione da un’ora della ricetta, fai una cosa fanne un’altra sono arrivata a 4 ore;
- la ricetta prevedeva pepe nero e sesamo, a metà dose ho aggiunto cipolla e curry


Per una trentina di grissini
Primo impasto:
150 gr semola, 100 ml acqua tiepida, 25 gr lievito di birra, 1 cucchiaino di zucchero.

Secondo impasto:
250 farina 00, 125 ml acqua tiepida, 10 gr sale, 6 cucchiai di olio, 8 gr lievito di birra, 40 gr burro, semi di sesamo tostati, pepe.
Inoltre:
Semola, olio, semi sesamo, una cipolla, curry


Fare il primo impasto, sciogliendo il lievito nell‘acqua tiepida, lavorare bene, lasciare nel recipiente coperto con pellicola e far riposare almeno 90’ in luogo caldo.

Preparare il secondo impasto, aggiungere il panetto lievitato alla farina, unire il burro fuso, il lievito, il sale, l’olio.
Lavorare bene.

Dividere la pasta a metà.
Ad una parte aggiungere semi di sesamo e pepe a piacere.
All’altra metà aggiungere la cipolla tritata e qualche cucchiaino di curry.
Lavorare con forza i due panetti divisi. Amalgamare bene fino ad ottenere una pasta morbida.
Stendere allargandola leggermente, rivoltarla verso l’interno e formare 2 filoni spessi 6-7 cm.
Spennellare con l’olio e far riposare coperto con pellicola 1 ora (io l’ho lasciato 4 ore)

Prendere i filoni, adagiarli su uno strato di semola e tagliare dei bastoncini spessi 2 cm. Adagiarli sulla semola.
Prendere un bastoncino alla volta e stirarlo per ottenere dei grissini lunghi.
Arrotolarlo su se stesso.
Terminare quelli al sesamo con una spolverata di semi di sesamo.

Ci si può divertire a dar loro la forma che più piace. Ovviamente, per l’occasione ho fatto dei cuori!


Adagiare sulla lastra coperta con carta forno e far lievitare 40’ ( ho evitato questa fase visto che li avevo già fatti lievitare 4 ore)

Cuocere in forno per 10- 15’ o fino a doratura.


i cuori sono buonissimi con i bocconcini di salmone alla soia e rucola

martedì 17 febbraio 2009

Tartine di San Valentino




Tartine salmone e fragola


semplici e buonissime

Ingredienti
pane bianco
salmone affumicato
formaggio cremoso tipo philadelphia
fragole
pepe misto
maionese

Spalmare la maionese sul pane bianco, adagiarvi il salmone, coprire con altro pane bianco,
spalmare maionese, un bel po' di formaggio, adagiare altro salmone e pezzi di fragola.
Terminare con una spolverata di pepe misto.

Versione light
pane bianco, salmone affumicato, formaggio spalmabile, fragole

Tagliare il pane bianco in tanti piccoli quadratini.
Spalmare il formaggio su metà dei quadratini, sistemarvi pezzetti di salmone e coprire con pane bianco. Spalmare un pò di formaggio, adagire pezzetti di fragole e salmone.
Servire

Si possono preparare in anticipo, conservandoli ben chiusi in frigo e sistemando i pezzetti di fragole e salmone poco prima di servire.



Tartine caviale e vodka

Ingredienti
pane bianco
maionese
caviale
limone
vodka

Spalmare la maionese sul pane bianco, distribuire il caviale, coprire con altro pane bianco,
spalmare altra maionese, distribuire altro caviale.
Terminare con mini spicchietti di limone e gocce di vodka.

giovedì 12 febbraio 2009

Torta di nocciole



In questi giorni freddi e piovosi è difficile tenere a freno la voglia di dolci cioccolatosi, per riscaldarsi, coccolarsi

Questa ricetta è super collaudata, veloce e buona, presa dalla rivista A Tavola (leggermente modifica, un po’ meno zucchero, uova e nocciole).


180 gr zucchero, 2 uova, 50 gr nocciole, 220 gr farina 00, 100 gr burro, 1 tazzina di caffè, 1 cucchiaio di olio, un bicchiere di latte, 2 cucchiaini di rum, 1 bustina di lievito vanigliato
nutella a volontà :)), granella di nocciole.

Sciogliere a bagnomaria il burro e far intiepidire.

Tritare le nocciole

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere le nocciole tritate, il caffè, il rum, l’olio, il burro sciolto, la farina, il lievito e il latte.
Amalgamare bene fino ad ottenere un composto morbido e cremoso.

Rivestire uno stampo ( il dolce cotto risulterà molto soffice, uno stampo a cerniera è più comodo ) con la carta forno e distribuire il composto.

Cuocere in forno caldo a 180° per 40’.

Sfornare, dopo qualche minuto togliere dallo stampo e sistemare su di una gratella, spalmare la nutella e terminare con la granella di nocciole.

mercoledì 11 febbraio 2009

Spaghetti alla carbonara


Il mio amore mi ha riportato un intero speck da Cortina così buono ma così buono che sarà l'ingrediente delle mie prossime ricette.
Iniziamo con una carbonara:

200 gr spaghetti, 80 gr speck (fetta spessa), 2 fettine speck sottili, 1/4 cipolla, mezzo bicchiere di vino bianco, 2 tuorli, un cucchiaio di latte, 2 cucchiai pecorino, olio, sale, pepe misto, qualche rametto di timo, noci

Tagliare lo speck a cubetti, le due fettine a julienne e la cipolla a fette sottili.

In una padella far andare dolcemente la cipolla con un pò di olio, dopo qualche minuto aggiungere i dadini di speck e sfumare con il vino bianco, far cuocere 7-10 minuti.
Mettere da parte lo speck e la cipolla cotti.

Nella stessa padella mettere lo speck a julienne fino a farlo divenire croccante e tenere da parte (da usare per completare il piatto).

Cuocere la pasta.

Nel frattempo sbattere i tuorli con latte, formaggio, pepe e sale.

Scolare la pasta e metterla nella padella in cui è stato cotto lo speck con i dadini di speck, la cipolla e il composto di uova.
Amalgamare bene.

Sistemare nei piatti terminando con timo, noci , speck a julienne e pepe.

lunedì 9 febbraio 2009

Crostata alla nutella


Base: 260 gr farina 00, 150 gr zucchero, 60 gr latte, 40 gr olio, 40 gr burro, 1 uovo, 1/2 cucchiaino di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina

Ripieno: 5/6 cucchiai colmi di nutella, 2 cucchiai di zucchero, 1 uovo, 40 gr latte intero, 1 bustina vanillina.


Mescolare la farina con lo zucchero, aggiungere l'uovo, il burro a pezzetti, l'olio, il latte. Infine unire il lievito e la vanillina.
Far riposare 30'.

Nel frattempo preparare il ripieno.
In un pentolino scaldare la nutella per renderla.
Montare l'uovo con lo zucchero, aggiungere il latte e la vanillina. Unire alla nutella, per ottenere una morbida crema (se troppo liquida unire altra nutella)

Stendere 3/4 della pasta, sistemare in una tortiera e versare il ripieno.
Con la restante pasta creare delle striscie e decorare la torta.


Cuocere in forno caldo a 180° per 30-40'.
Sfornare, far raffreddare, servire fredda (il giorno dopo è ancora più buona).



mercoledì 4 febbraio 2009

Cerimonia marocchina del tè


L’anno scorso sono stata ad un bellissimo evento organizzato all’Abbadia di Chiaravalle di Fiastra in provincia di Macerata Herbaria: una kermesse dedicata alle erbe, ai loro segreti, alle ricette … un programma ricchissimo di attività tutte legate al mondo delle erbe e della tavola.
Conferenze, spettacoli, incontri, degustazioni, corsi di cucina, mostre, ospiti illustri … un programma ricchissimo:
-Monastica, una mostra sulla vita e le attività dei conventi, la farmaci dei monaci con in vendita prodotti dei monasteri
-Set da cucina, una piccola sala in cui degustare le scene più appetitose di famosissimi film
-Olio su tavola, esposizione di olio su tela che hanno per soggetto il cibo, accompagnati da ricette ispirate ai quadri
-Mercato verde, una mostra mercato che permette di vedere, degustare ed acquistare tantissimi prodotti alimentari, artigianali, …
-Molti laboratori sul caffé, birra, gelato artigianale, olio, incontri con esperti de settore per conoscere meglio un alimento con tanto di ricca degustazione.
-Corsi di cucina: i dolci della tradizione marchigiana, le spezie, il peperoncino, la cucina imperiale cinese, le miscele dei sultani.
-La cerimonia giapponese e marocchina del tè.

Due giornate indimenticabili, belle, ricche di emozioni, sensazioni, informazioni,
laboratori, corsi, degustazioni a tutte le ore … stupendo!!

Tra le tante attività quella che è rimasta nel mio cuore è stata la cerimonia marocchina del tè!!
Arrivo al laboratorio, inizia la bellissima spiegazione e dopo un po’ scopro che il tè marocchino, questa tipica bevanda ha tra i suoi ingredienti la menta.
Panico … e adesso come faccio?! la menta non mi piace proprio!! (ora posso dire nn mi piaceva), fatta eccezione per il mojito (in cui la menta nn mi dispiace affatto) per il resto non potevo proprio sentirla!
Passano un vassoio pieno di menta per far sentire il profumo, io trattengo il respiro, era già troppo l’odore che si sentiva nella stanza.
Ma al momento del tè è impossibile evitare la menta … è rimasta in infusione nell’acqua ed un piccolo rametto è anche nel tipico bicchierino di vetro ricamato … e adesso che faccio? I racconti e la cerimonia, svolta da una bellissima ragazza marocchina, mi hanno così affascinato che … non mi resta che assaggiare
Che meraviglia!!!
Ho scoperto un nuovo mondo, magico ed incantato, ricco di suggestioni … il Marocco.
Il sapore di questa bevanda calda, dolcissima (dopo aver mangiato i biscottini, ancor più dolci, la bevanda nn sembra più troppo dolce) ha catturato il mio cuore.


la mia cerimonia del tè
Ingredienti:















acqua
Te verde cinese















rametti di menta fresca
qualche foglia di verbena o salvia















Zucchero marocchino o di canna















Non ho indicato le dosi, dipende dai gusti
per me lo preparo così: 250 acqua, 2 cucchiaini di te, 4 rametti di menta, 2 foglie di verbena o salvia, 2 zollette di zucchero marocchino (sono molto grandi) oppure 3-4 cucchiaini di zucchero di canna.
Mettere a bollire l’acqua in un recipiente.

Scaldare la teiera, versare le foglie di tè.

Versare un po’ di acqua bollente e ruotare, buttare l’acqua (nn le foglie di tè )

Aggiungere la menta (lasciare qualche rametto per i bicchieri ), la verbena, lo zucchero ( la dose deve essere abbondante ) e l’acqua bollente. Lasciare in infusione 5-8'

Versare nei bicchieri e poi riversare nella teiera, ripetere questa operazione diverse volte.

Sistemare dei piccoli rametti di menta nei bicchierini di vetro.
Versare dall'alto, facendo attenzione a non far cadere le foglioline di te.




Servire accompagnando con piccoli biscottini http://unpizzicodimagia.blogspot.com/2009/02/biscottini.html,
magari al termine di una bella cena marocchina http://unpizzicodimagia.blogspot.com/2009/02/cena-marocchina.html


questo lo dedico a mio fratello che mi ha regalato questo bellissimo servizio da te.
grazie mille!!!!

Biscottini

Piccole dolcezze di zucchero, miele, frutta secca, profumati con spezie e acqua di fiori d’arancio, perfetti per accompagnare un caldo tè alla menta.





Corna di gazzella


Per la pasta: 175 gr farina, 1 cucchiaio acqua di fiori d’arancio, acqua tiepida
Per il ripieno: 80 gr zucchero, 125 gr mandorle pelate, un pizzico di cannella, 2 cucchiai acqua di fiori d’arancio
Per decorare: zucchero a velo

Preparare il ripieno macinando le mandorle ed aggiungendo lo zucchero, la cannella, l’acqua di fiori d’arancio.
Amalgamare bene e far riposare a lungo.

Impastare la farina con l’acqua di fiori d’arancio e acqua tiepida q.b. per ottenere una pasta omogenea e consistente.
Stendere molto sottilmente la pasta, tagliare tanti dischetti, adagiare al centro di ciascun dischetto il ripieno.
Chiudere il dischetto a metà e ripiegare a cornetto.

Foderare con la carta forno una placca e adagiarvi i biscottini.
Cuocere in forno caldo per 10-15’ a 200°

Sfornare, far raffreddare e spolverare con zucchero a velo.




Girandole


Questi li ho preparati con gli avanzi delle corna di gazzella

Per la pasta: 175 gr farina, 1 cucchiaio acqua di fiori d’arancio, acqua tiepida
Ripieno: 20 gr zucchero, 40 gr mandorle pelate tritate, un pizzico di cannella, 1/2 cucchiaio acqua di fiori d’arancio, uvetta, miele, zucchero di canna
Per decorare: semi di sesamo

Preparare la pasta, amalgamando bene gli ingredienti.

Stendere molto sottilmente la pasta, adagiarvi il ripieno.
Arrotolare la pasta e tagliare piccole fette, sistemarle su carta forno e decorare con semi di sesamo.
Cuocere in forno caldo 180° per 15’





Biscottini alle mandorle


200 gr mandorle, 150 zucchero di canna, 1 cucchiaio acqua di fiori di arancio, scorza grattugiata di un limone, 1 uovo, un pizzico di lievito per dolci.
Per decorare: semi di sesamo, zucchero di canna


Montare l’uovo con metà zucchero.

Mescolare le mandorle con lo zucchero rimasto e frullare.

Amalgamare insieme tutti gli ingredienti, aggiungendo se necessario dell’acqua o succo di limone per ottenere un impasto morbido.
Far riposare, formare delle palline, se troppo morbido (come è successo a me) con un cucchiaio dividere l’impasto in piccoli pirottini.
Decorare con semi di sesamo o zucchero di canna.
Cuocere in forno caldo a 180° per 15’ circa.



Cous cous con stufato di carne, legumi e verdure


500 gr cous cous precotto,
350 gr manzo, 2 cipolle, 150 gr ceci, 150 gr lenticchie, 2 carote, 2 zucchine, 2 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di curcuma, 1 cucchiaio di paprica, prezzemolo, 200 gr polpa pomodoro, olio, 1 l brodo vegetale, sale, pepe


Cuocere i ceci e le lenticchie separatamente.

Nel frattempo pulire le verdure, tagliare le carote a rondelle e le zucchine a bastoncini
Tagliare la carne in piccoli pezzi.
Tritare la cipolla.

In una pentola rosolare dolcemente la cipolla con l'olio. Aggiungere l’aglio, la carne e rosolare un po’.
Unire le carote e le zucchine, sale, pepe, curcuma, paprica, pomodoro. Cuocere aggiungendo acqua-brodo vegetale se necessario (nn deve risultare asciutto) verso fine cottura aggiungere ceci, lenticchie e prezzemolo.

Prendere il cous cous, bagnarlo con brodo vegetale bollente, lasciar gonfiare coperto.
Dopo 10’ lavorare con le mani per sgranare ed eliminare eventuali grumi.

Servire il cous cous in un ampio piatto con lo stufato

Keftas in salsa

Ingredienti: 400 gr carne macinata di manzo, 1 uovo, 1 cucchiaio di paprica, prezzemolo, 1 spicchio di aglio, 200 gr passata di pomodoro, sale, pepe, olio


In una ciotola mettere la carne, aggiungere l’uovo, la paprica, sale, pepe. Amalgamare bene e fare delle polpettine.

In una padella far imbiondire l’aglio con l’olio, aggiungere la passata, un po’ di acqua, sale, pepe e prezzemolo tritato.
Aggiungere le polpette, dopo 3’ girarle delicatamente. Far cuocere a fuoco basso per 10-15’, girando ogni tanto le polpette.

Servire calde con una spolverata di prezzemolo fresco tritato

Pastelles à la kefta

Un rotolo di pasta sfoglia
Per il ripeno: 250 gr carne di manzo macinata, 1 cipolla, prezzemolo, 1 cucchiaio di zenzero in polvere, 1 cucchiaio di curcuma, sale e pepe, olio.

Tritare la cipolla e stufarla in pentola con olio, unire la carne, aggiungere lo zenzero, il prezzemolo tritato, la curcuma, sale, pepe. Cuocere.

Ricavare dalla sfoglia dei rettangoli, distribuire la carne e chiudere bene.
Cuocere in forno caldo 180° fino alla doratura.
Servire

Cena marocchina

A natale mio fratello mi ha fatto un dono meraviglioso!!
Il servizio per poter fare la mia cerimonia marocchina del tè!


Che gioia!!! Dovevo festeggiare il meraviglioso regalo, così ho pensato di preparare una
cena marocchina
Per un viaggio in una terra ricca di storia e tradizioni, di fascino e di mistero in cui le spezie rendono magico ogni piatto!

Ho preso spunto dal volume Cucina dal mondo Africa e Medio Oriente de La grande cucina italiana edizione speciale per Il Giornale Food editore

Alcune ricette le ho un po’ modificate e riadattate ai miei gusti ed ai miei tempi per creare questo menù:

Pastelles à la kefta

Keftas in salsa

Cous cous con stufato di carne, legumi e verdure

Tè alla menta
Biscottini